Nel settore agonistico brillano il terzo posto della Nazionale al Rescue e il secondo della Juniores agli Europei. Nel sociale "Per evitare un mare di guai", Lattarulo vice presidente ILSE e accordo FIN-FIM

ROMA
Il 2008 ha consacrato l'Italia al vertice del Nuoto per Salvamento. Nel settore agonistico la Nazionale del Ct Antonello Cano ha chiuso il Rescue 2008 di Berlino-Warnemunde, dal 20 al 27 luglio, al terzo posto e la Juniores è tornata dagli Europei di Eindhoven e Sheveningen del 9-13 settembre con il secondo posto nella classifica per Nazioni. Nel sociale, la Federazione Italiana Nuoto ha proseguito il suo impegno nella diffusione della cultura e sicurezza acquatica, raggiungendo obiettivi importanti, a partire dal terzo convegno internazionale sulla sicurezza acquatica "Per Evitare Un Mare di Guai", passando per la nomina del Presidente della Sezione Salvamento della Fin Angelo Lattarulo a vice presidente della I.L.S.E. e giungendo all'accordo con la Federazione Italiana Motonautica. 
 
AGONISTICO. Nel Rescue 2008, che si è svolto a Berlino-Warnemunde dal 20 al 27 luglio, l'Italia si è piazzata terza nel medagliere finale, alle spalle di Australia e Nuova Zelanda, con 12 ori, 3 argenti ed un bronzo, due record mondiali e due record europei. ”Tutti i componenti della Nazionale si sono impegnati al massimo delle loro possibilità e ci hanno permesso di tagliare un traguardo importante: il terzo posto nella classifica mondiale. Siamo orgogliosi e soddisfatti. L'obiettivo era migliorare il precedente Rescue, così da partecipare ai World Games, in programma all’Isola di Formosa nel 2009. Tengo a sottolineare che è stato possibile raggiungere questi traguardi soltanto grazie all’unione del gruppo, alla grande professionalità dimostrata dai miei collaboratori, Massimiliano Tramontana e Paola Pelle, alla disponibilità delle Società, alle sinergie coi loro tecnici, alla gran voglia di guardare sempre più in alto dei nostri atleti e alla collaborazione sempre attiva e disponibile della Federazione Italiana Nuoto".
Risultati prestigiosi anche agli Europei Juniores di Einhoven e Sheveningen che si sono svolti dal 9 al 13 settembre. Secondo posto nella classifica a punti a -7 dalla Germania (855 contro 862) e primo nelle gare in piscina; 18 medaglie complessive, 9 d'oro, 5 d'argento e 4 di bronzo. "Siamo cresciuti molto nelle gare oceaniche - afferma con soddisfazione Giampaolo Longobardo - dove abbiamo ottenuto un punteggio maggiore rispetto alle tre edizioni precedenti. Siamo stati molto competitivi, abbiamo gareggiato alla pari con la Germania e superato Francia e Inghilterra. Buon lavoro di squadra e ottimo gruppo, anche questi due aspetti sono stati decisivi".
 
SOCIALE. Da sempre la Federazione Italiana Nuoto è impegnata nella diffusione e nella promozione della cultura e della sicurezza acquatica: il 2008 non ha fatto eccezione. Il 31 maggio si è svolto nell'Aula Magna del Centro Olimpico Fijlkam il terzo convegno internazionale "Per Evitare un Mare di Guai". Il convegno, cui hanno presenziato Il Presidente della FIN Paolo Barelli, il Presidente della Sezione Salvamento della FIN Angelo Lattarulo, il Vicepresidente della ILSE Frank Nolan, il Segretario Generale della ILSE Dirk Bissinger, il Vicepresidente della Commissione Sport della ILSE Detlev Mohr, il Capo Ufficio Afffari Giuridici del Comando Generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera Felicio Angrisano, il Direttore Generale dell'Ufficio Volontariato della Protezione Civile Agostino Miozzo, il Comandante dei Vigili del Fuoco della Provincia di Roma Guido Parisi, è stato seguito da un numero elevatissimo di persone ed ha destato grande interesse.
Nel pomeriggio è stato seguito dall'esercitazione di Salvamento che ha avuto luogo allo stabilimento Battistini di Ostia. Dopo l'esibizione della Nazionale guidata da Antonello Cano, è stata la volta delle unità cinofile della FIN, degli interventi con il defibrillatore da parte del personale della Croce Rossa Italiana e delle moto d’acqua della Sezione Salvamento della FIN che hanno dimostrato diverse tecniche di salvataggio, soccorso e recupero in mare.
Gran finale riservato all’elicottero dei Vigili del Fuoco che ha eseguito una serie di recuperi a mare con l’ausilio dei sommozzatori. A vigilare durante le operazioni c’erano la motovedetta della Guardia Costiera e i gommoni della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco.
Motivo di grande orgoglio per la Federnuoto sono state le nomine del Presidente della sezione Salvamento, Angelo Lattarulo, a Vicepresidente della International Life Saving European e la conferma a componente del Comitato di Direzione della International Life Saving in occasione dell'assemblea che si è svolta a Berlino dal 17 al 20 luglio per il rinnovo delle cariche per il quadriennio 2008-2012. Lattarulo è risultato il secondo degli eletti.
Nell'impegno della Federazione Italiana Nuoto sulla sicurezza acquatica, si è aggiunto quest'anno un partner molto importante: la Federazione Italiana Motonautica. A Rimini, dal 23 al 26 ottobre, grazie al Coordinatore Nazionale Giorgio Gori, presso il Circolo Nautico, si è svolto il primo corso sperimentale per Istruttori Conduttori Soccorritori di moto d'acqua, organizzato dal connubio FIN-FIM. Alla fine del corso, coordinato da Roberto Proietti per la FIN e Stefano Somigli per la FIM, sono stati formati 13 nuovi istruttori, tra i quali la prima donna: Ida Galante, 43 anni di Chieti.
Il corso si è sviluppato in due fasi: quella teorica in aula e quella pratica in mare. Quest'ultima, che è stata particolarmente spettacolare, prevedeva una serie di manovre di base e avanzate, di soccorso e trasporto.