Domenica ad Alicante è stata fondata la Federazione Latinoamericana di salvamento con Italia, Argentina, Brasile, Spagna e Venezuela. Il Presidente della FIN nel direttivo

ALICANTE
La Federazione Italiana Nuoto, in collaborazione con le federazioni nazionali di nuoto per salvamento di Argentina, Brasile, Spagna e Venezuela, ha partecipato alla fondazione della Federacion Latinoamericana de Salvamento y Soccorsismo (FLASAD).
Nella stesura dell’atto costitutivo, che ha avuto luogo domenica 11 settembre ad Alicante, dove da venerdì sono in programma gli Europei Juniores di salvamento, l'incarico di Vicepresidente è stato assegnato al Presidente della Federnuoto Paolo Barelli.
La prossima riunione della FLASAD sarà effettuata in Argentina nel 2007 e nell'occasione verrà esteso anche un calendario. Lo scopo di questa nuova Federazione è di sviluppare, attraverso la partecipazione di tutti i paesi costituenti, l’attività sportiva e didattica del salvamento acquatico. 
Continua dunque l'impegno della Federazione Italiana Nuoto, e in prima persona del Presidente Paolo Barelli, per la diffusione della sicurezza e della cultura dell'acqua. "Da oltre 100 anni - spiega il Presidente Paolo Barelli - la Federazione Italiana Nuoto è impegnata nelle attività di prevenzione e soccorso di incidenti acquatici con programmi destinati alla popolazione e attraverso la formazione degli assistenti bagnanti che operano sulle spiagge e nelle piscine italiane. Questa attività è già stata riconosciuta dal Dipartimento della Protezione Civile/Presidenza del Consiglio, diretta dal dott. Guido Bertolaso e dal Ministero della tutela dell'Ambiente e del Territorio. La FIN è anche impegnata in programmi di formazione con le Forze Armate, Corpi Nazionali e in particolar modo con la Croce Rossa Italiana. Il nostro Paese è tra i più virtuosi nel bacino del mediterraneo e nel mondo. Lo dimostrano le statistiche che addirittura indicano negli Stati Uniti una media di mortalità doppia rispetto all'Italia. Ma a noi non basta. Vogliamo che questo dato diminuisca il più possibile fino raggiungere lo zero". "Il compito della FIN - continua Barelli - è di insegnare a salvare vite umane e operare con tutte le istituzioni per la tutela dei cittadini con impegno, spirito civico e vocazione pari a quelle che adoperiamo per sviluppare le attività di nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, tuffi e fondo". "Diffondere la cultura dell'acqua e i suoi valori - conclude Barelli - è da sempre l'indirizzo guida dell'attività federale e questo ennesimo passo avanti contribuisce ad un progetto che affonda le sue radici con la nascita della prime Rari Nantes".