La primatista mondiale torinese ci commenta le Gare Oceaniche di Viareggio. Il Circolo Nautico Posillipo nuovamente leader. I prossimi appuntamenti della stagione
VIAREGGIO
Domenica 29 si sono conclusi i Campionati Italiani di Gare Oceaniche riservati alle categorie Assoluti e Master.
Il numero portato a circa 200 partecipanti dalla selezione effettuata ai categoria per gli Assoluti (potevano partecipare solo i primi 16 seniores, 12 cadetti, 8 juniores e 4 cadetti della gara di Gaeta) ha consentito un rapido svolgimento delle competizioni, con pausa prolungata all’ora di pranzo e termine delle gare presto in serata.
Per quanto riguarda i Master il numero di partecipanti è stato estremamente ridotto, ragion per cui è risultato particolarmente riuscito l’espediente dell’inserimento delle loro gare all’interno della manifestazione assoluta. Infine sono state recuperate tavola e frangente ragazzi, che non erano state disputate a Gaeta in occasione dei categoria.
In questa sede ritengo opportuno segnalare solo i risultati che mi sono sembrati più interessanti, mentre per i risultati completi vi rimando alla sezione risultati dell'home page Salvamento.
Il Circolo Nautico Posillipo si afferma nuovamente leader nelle gare oceaniche, imponendosi con 374 punti sulle Fiamme Oro (253 punti) e il Domar (251). Differenza di punteggio guadagnata soprattutto grazie alla compagine maschile del Circolo Nautico, che tra gli atleti medagliati (6 le medaglie portate a casa dai napoletani) a questi campionati annovera Teddy Riccardi, Enrico Costagliola, Alessandro Costigliola e il giovanissimo Paolo Parascandola; non da meno, nella rappresentanza femminile la piccola Anna Maria Costagliola (seconda a bandierine); senza parlare dei numerosi finalisti e piazzati in zona punti.
Nel settore maschile il medagliere vede al comando Nicola Ferrua (SC Alessandria) con due argenti, seguito da Teddy Riccardi (CN Posillipo) con un argento e un bronzo. Gli altri atleti (11) saliti sul podio nelle tre giornate di gare hanno portato a casa ciascuno un’unica medaglia. Quattro di questi sono tra i 6 selezionati per i World Games (Germano Proietti, Massimiliano Eroli, Nicola Ferrua, Mauro Locchi).
Va anche ricordata la prestazione di Alessandro Torre (Marina Militare) che è riuscito ad affermarsi, per l’ottava volta consecutiva in campo nazionale, come più forte atleta nella gara delle bandierine.
Tra le donne 9 atlete si sono divise le 15 medaglie in palio: due ori e un bronzo a Elena Prelle (C.N. Torino), tre argenti a Marcella Prandi (CS Valbormida), un oro e un bronzo a Erica Buratto (Koala Nuoto) e Elena Biglia (NC Torino), una medaglia a testa per le altre 5 atlete salite sul podio.
Si evidenzia quindi la tendenza delle giovani leve a preparare anche le gare in spiaggia (atipiche per un atleta del salvamento che era fino ad oggi tendenzialmente più vicino, come doti, ad un nuotatore), dove l’incontrastata dominatrice degli ultimi tempi di bandierine Anna Maria Costagliola ha dovuto cedere lo scettro alla giovane (per lei due anni in meno) Elena Biglia e la veterana Marcella Prandi ha dovuto fare lo stesso nello sprint con Eleonora Chirieleison (Domar SC).
Assenza da segnalare di Isabella Cerquozzi (Fiamme Oro) tra le pretendenti al titolo della tavola.
Conclusa la stagione di gare in mare e spiaggia, i prossimi appuntamenti in campo nazionale per le categorie maggiori saranno i Campionati Italiani di Categoria (Gubbio, 30 giugno/3 luglio), valevoli come selezione per gli Europei Juniores e i Campionati Italiani Assoluti (Roma, 28/31 luglio).
Per la categoria ragazzi la stagione agonistica si chiuderà con i Campionati Italiani in piscina di Caserta e per gli esordienti con il trofeo per regioni di Lignano.
In campo internazionale saranno invece due gli appuntamenti principi della stagione assoluta: i World Games di luglio e gli Europei di agosto; mentre per la categoria dei più giovani la stagione si protrarrà fino a settembre con gli Europei Juniores.