La campionessa del mondo ci racconta i Primaverili di Livorno con un occhio rivolto ai Mondiali in programma in Germania nel luglio prossimo
LIVORNO
Sabato 9 e domenica 10 aprile la piscina “Camalich” di Livorno ha nuovamente ospitato gli atleti del salvamento, questa volta per i Campionati Italiani Assoluti.
I tempi fatti registrare, in particolar modo nel settore maschile, hanno confermato la continua crescita di veterani e di giovani talenti, spinti a dare il massimo dai pass in palio per i World Games di luglio.
Gli atleti che si sono qualificati e che prenderanno parte già da fine mese ad un primo collegiale (Gaeta, 24/30 aprile) sono Erica Buratto (Koala Nuoto), Isabella Cerquozzi (Fiamme Oro Roma), Alessia La Rocca (VVF Modena), Marcella Prandi (CS Valbormida), Anna Puccianti (Domar SC), Andrea De Stefani (Fiamme Oro Roma), Massimiliano Eroli (CS Carabinieri), Nicola Ferrua (SC Alessandria), Mauro Locchi (Fiamme Oro Roma), Marco Mosconi (CS Marina Militare), Germano Proietti (CS Marina Militare). E tra di loro, per fortuna, ci sono anch'io, Elena Prelle (CN Torino).
Confortanti le dichiarazioni del Commissario Tecnico, Antonello Cano. “La Nazionale è, al momento, la più forte possibile, nata da una selezione che ha seguito i criteri dei trials americani”. E confortanti sono anche i numeri emersi dagli Assoluti, con i molteplici record stabiliti, tutti in attesa di omologazione e riconoscimento ufficiale.
Primo fra tutti il primato mondiale di Germano Proietti (CS Marina Militare), che con un crono di 50.48 nei 100 pinne abbassa il precedente limite di Alessandro Torre di quattro centesimi e si impone su Eroli e Ferrua.
Altro record del mondo, in attesa di omologazione, è quello delle Fiamme Oro Roma nella staffetta manichino con 1.10.83 (precedente riconosciuto dalla ILS 1.12.99 dei Vigili del Fuoco G. Salza Torino).
Infranti anche tre record italiani maschili: Marco Mosconi (CS Marina Militare) nel trasporto manichino con 31.04 (precedente Mauro Locchi 31.18), la Marina Militare nella staffetta torpedo con 1.33.59, a soli tredici centesimi dal mondiale della Germania, e Fabrizio Innocenti (Vigili del Fuoco Grosseto) nei 100 pinne categoria cadetti in 52.02.
Tre anche i record italiani caduti tra le ragazze, che hanno inoltre eguagliato due primati: i Vigili del Fuoco G. Salza Torino nella staffetta manichino (1.39.87), il Domar SC nella staffetta torpedo (1.51.67) e i Vigili del Fuoco Modena (2.02.49) nella staffetta sottopassi. Alessia La Rocca (VVF Modena) e Anna Maria Costagliola hanno invece eguagliato rispettivamente il limite dei 100 pinne cadette (1.00.14) e il record europeo juniores nei 100 torpedo con 1.04.17.
Buone, quindi, le indicazioni per il tecnico della nazionale juniores Gianpaolo Longobardo, soprattutto grazie ai tempi di Alessia La Rocca (che ha affiancato alla sua gara classica dei sottopassaggi buone prestazioni sia a pinne sia a manichino), Anna Maria Costagliola (ottima prestazione a torpedo) e il giovanissimo Andrea Caldarelli (manichino e sottopassi).
Durante la riunione di inizio manifestazione, inoltre, sono stati resi noti i criteri di convocazione per il Rescue 2006: varranno come selezione gli Assoluti Estivi (Roma 28/31 luglio). In occasione di questa competizione sarà probabilmente adottato il regolamento che entrerà in vigore da ottobre a livello internazionale: il manichino, durante il trasporto, non dovrà mai essere affondato.
Per tale motivo è stato deciso di spostare le selezioni (per le prove in piscina) per gli Eurojunior (che si svolgeranno ancora col regolamento di quest’anno) ai Categoria estivi (Gubbio 30 giugno-3 luglio).
Dopo gli Assoluti di gare oceaniche (27/29 maggio, valevoli come selezione per le gare in mare), una rosa di 20 possibili nominativi per la Nazionale Juniores (10 maschi e 10 femmine) e 10 Assoluti (5 uomini e 5 donne) parteciperanno ad un collegiale dal 31 maggio al 5 giugno.
Si è comunicato inoltre il regolamento delle oceaniche per quanto riguarda l’annata 1991 (maschi e femmine): gli atleti potranno partecipare esclusivamente ai Campionati Italiani di Categoria e non agli Assoluti; la gara del frangente per loro sarà accorciata ad un percorso di 120m e dovranno obbligatoriamente essere iscritti ad almeno una delle gare tra bandierine e sprint oltre a quella del frangente; potranno poi essere utilizzati come completamento delle staffette 4x90.
E’ stata inoltre confermata per la categoria juniores l’istituzione di test (per la determinazione delle andature di allenamento, per la registrazione di tempi sulle distanze di staffetta, per l’allenamento con le pinne, per la determinazione della massa grassa, etc.) che verranno effettuati in un arco di tempo che va da metà maggio a dicembre su circa 40/50 atleti divisi in quattro raggruppamenti (Sud, Centro, Nord-Est e Nord-Ovest).
Mirabile anche è stata la possibilità di seguire in tempo reale lo svolgersi della manifestazione grazie alla messa in rete immediata (da parte della sito federale www.federnuoto.it) dei risultati delle gare.
Un altro passo verso lo snellimento e la maggiore rapidità è stato apportato dalla possibilità, a partire dalle prossime competizioni, di iscrivere gli atleti direttamente in rete.
Grazie per l'attenzione. Alla prossima.