Il sincro misto è una realtà. Lo diventa alla 52esima edizione del trofeo Settecolli Clear / Internazionali di Nuoto dopo che la Federation Internationale de Natation l'ha ufficialmente legittimato attraverso l'introduzione nel programma iridato di Kazan. Il FINA Test Event Duet Mixed ne ha saggiato i punti di forza: connubio tra forza, plasticità, creatività e diversità. L'esercizio tecnico è stato vinto dalla coppia russa formata da Darina Valitova e Aleksandr Maltsev con 87,314 punti; avanti a Manila Flamini e Giorgio Minisini (86,515), ai turchi Gokce Akgun e Yagmur Ceylan Demircan (72,204) e ai colombiani Jhair Galeano e Laura Marquez (71,666).
L’evento di sincronizzato - che proseguirà domenica con le routine libere - è stato anche l’occasione per premiare i commissari tecnici che si sono alternati dalla nascita del sincro in Italia, che risale a 40 anni fa: Rumilde Cucchetti, Cathy O'Brien, Stefania Tudini (Laura De Renzis e Patrizia Giallombardo assenti per contemporanei impegni internazionali) che hanno ricevuto fiori e targhe dal presidente Paolo Barelli. Quaranta anni anni di storia per 23 medaglie europee e il bronzo iridato di Beatrice Adelizzi ai mondiali di Roma 2009.
Seguono le dichiarazioni delle coppie in gara.
Gokce Akgun e Yagmur Ceylan Demircan (Tur): ”Nuotiamo insieme da 5 mesi ma siamo soddisfatti della nostra performance, abbiamo fatto bene. Era il meglio che potevamo fare”.
Darina Valitova e Aleksandr Maltsev (Rus): "Abbiamo avuto buone sensazioni ma ancora non abbiamo rivisto la nostra prestazione per espremere un giudizio. Ci stiamo allenando insieme da febbraio. All'inizio è stato bello e difficile coniugare movimenti differenti; ora è più facile e conosciamo le nostre potenzialità. Siamo felici di essere a Roma; la manifestazione è bellissima come la piscina e la città".
Jhair Galeano e Laura Marquez (Col): "Siamo molto contenti di questo misto perché possiamo fare degli esercizi che solitamente sono difficili da presentare singolarmente. Anche se nuotiamo da poco insieme siamo entrati subito in sintonia. Molto probabilmente parteciperemo ai campionati di Kazan".
Giorgio Minisini e Manila Flamini (Ita): ”Siamo felici, non abbiamo mai eseguito un esercizio arrivando a 8 decimi dalla Russia e lavorando possiamo migliorare ancora. È comunque un risultato importante visto che proviamo insieme solo da tre settimane e questa è la prima competizione a cui partecipiamo”.
Giorgio Minisini (Ita): “Ora c’è Kazan, è una soddisfazione ma per me è già importante essere qui. Quando ero bambino vedevo vincere gli altri atleti quindi i mondiali sono un passo in più”.
Manila Flamini: “Non c’è molta differenza a gareggiare con uomo. Quello che fai in acqua è sempre nuoto sincronizzato, è diverso artisticamente. L’uomo ha più forza e nelle spinte è sicuramente un vantaggio.”
(foto deepbluemedia.eu)
leggi com'è nato il sincro in Italia
il presidente Barelli premia Rumilde Cucchetti
il presidente Barelli premia Stefania Tudini
il presidente Barelli premia Cathy O'Brien