La squadra azzurra è dietro a Ucraina, Spagna e Russia. La lotta per il podio è serrata. Il 7 agosto scattano le finali. Alle 10 c'è Linda Cerruti nel solo e alle 18 c'è il team
BUDAPEST
L'Italia resta quarta anche dopo il libero. La squadra azzurra, pur disputando due ottime gare, è dietro all'Ucraina ma domani pomeriggio in finale (inizio ore 18.00) si riparte da zero e il libero azzurro è molto competitivo. Oggi pomeriggio nella routine del team free Flamini e compagne ce l'hanno messa tutta per convincere la giuria. Il pubblico, invece, lo avevano già conquistato questa mattina. Hanno ricevuto il punteggio di 92.200 (46.100 il 50% che si è sommato a quello tecnico). “Più basso di quanto avremmo meritato”, dicono quasi incredule le allenatrici. Il punteggio complessivo è stato di 91.600 che vale il quarto posto, dietro alle ucraine che vantano un totale di 92.450 (questa sera hanno ricevuto 92.600), alle spagnole che sono seconde con 95.750 (nel libero 96.200) e alle russe che primeggiano a quota 97.800 (oggi pomeriggio 98.400). Dietro all'Italia sono finte Francia, Gran Bretagna e tutte le altre.
C'è un po' di delusione negli occhi delle azzurre, mista a stupore. Ma la grinta non manca, anzi raddoppia. “Siamo soddisfatte per come abbiamo nuotato – spiega il capitano Manila Flamini – peccato per la votazione. L'anno scorso con un esercizio meno coreografico di questo avevamo ricevuto voti più alti. Oggi con un esercizio più competitivo stiamo finendo dietro. Per la medaglia sarà dura ma noi non molliamo e faremo il possibile per sovvertire questo risultato. Ci riguarderemo il filmato della gara, aggiusteremo le imperfezioni, ce la metteremo tutta”. Nel libero la squadra si è presentata con un costume bianco, blu e nero e un trucco che sfumava dal blu, al celeste, al bianco. I costumi li ha disegnati il tecnico Yumiko Tomomatsu. L'esercizio è durato 4'11”09 su musiche X-Ray Dog – Trailer and film credits.
L'ESERCIZIO TECNICO. Per colpa della pioggia questa mattina le gare all'Alfred Hajos sono iniziate con un'ora e mezzo di ritardo sull'orario previsto. Nell'esercizio tecnico di squadra l'Italia si è classificata quarta con 91.000 punti, di cui 45.500 si sono sommati al 50% di oggi pomeriggio. Le squadre in gara erano dieci. Finale già assicurata per tutte (ma le azzurre non avrebbero comunque avuto problemi a qualificarsi) e la routine di oggi è servita per decidere l'ordine di ingresso in finale, dettaglio assolutamente non trascurabile nel nuoto sincronizzato.
Ci sono dieci squadre anche perché la Grecia ha portato a Budapest soltanto il libero combinato juniores (in gara domenica 8 agosto) che qui proverà in vista dei prossimi Mondiali di categoria a Indianapolis (11-15 agosto) e perchè la Svizzera ha presentato soltanto singolo e doppio.
La squadra italiana è entrata in acqua verso le 11.50, sesta in ordine di apparizione. Ha danzato sulle note di Blues Brothers – Twist et. Costume rosso con spalle velatissime, fascia rosa sui capelli. Si è mossa con ordine ed esperienza per 3'02"3. In questo caso è molto più rodata rispetto a singolo e doppio (entrambi brillantemente in finale) e parte tra le favorite. Questa mattina, però, l'Ucraina ha sorpreso tutti, ha ottenuto 92.300 (46.150 buoni per la classifica generale) ed è finita davanti. "Sono basita - ha detto il direttore tecnico della Nazionale Laura De Renzis - oggi questa squadra mi lascia l'amaro in bocca. Il nostro esercizio è stato decisamente superiore a quello delle ucraine per sincronia e compattezza nelle nuotate. Non capisco come l'Ucraina possa avere ottenuto più punti di noi".
IL VOLTO NUOVO. All'interno della squadra azzurra la novità è Beatrice Callegari, 19 anni di Castelfranco Veneto, proveniente dalla Nazionale juniores, oro con la squadra e argento nel combo in Coppa Comen a Siviglia 2006. Le altre si conoscono tutte a memoria, perchè lavorano insieme da molto tempo.
LA FORMAZIONE: Federica Bellaria, Beatrce Callegari, Camilla Cattaneo, Manila Flamini (capitano), Giulia Lapi, Mariangela Perrupato, Benedetta Re, Sara Sgarzi. Riserve: Alessia Nicotra e Dalila Schiesaro.
LE FINALI. Sabato 7 e domenica 8 agosto sono in programma le finali dei XXX Campionati Europei di nuoto sincronizzato. Si comincia domani 7 agosto alle 10.00 con la finale del singolo con la debuttante sedicenne Linda Cerruti, sesta dopo le eliminatorie di tecnico e libero, che partirà come settima; alle 18.00 si continua con la finale della squadra che vede impegnate le azzurre che partono dal quarto posto. Domenica 8 agosto alle 10.00 spazio alla finale del doppio con la coppia Giulia Lapi-Manila Flamini (riserva Mariangela Perrupato) che è quarta al termine delle due prove preliminari e si esibisce come undicesima; alle 18.00 le gare si concludono con la finale diretta dell'esercizio libero combinato dove l'Italia è al nono posto nell'ordine di apparizione.
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Massimo Cicerchia
Nostro inviato