Spalti gremiti alla Duna Arena di Budapest per osservare i fuochi d'artificio della prima giornata della terza tappa della World Cup, in svolgimento fino a domenica 22 ottobre.
Il cuore, la grinta e l'ennesima prova da fuoriclasse non bastano a Thomas Ceccon - ai Mondiali di Fukuoka oro nei 50 farfalla e argento nei 100 dorso e con la 4x100 sl - secondo per un centesimo nei 200 dorso. Il 23enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina e vincitore di cinque finali, sulle sette cui ha preso parte tra Berlino (100 e 200 dorso e 100 stile libero) e Atene (100 dorso e 100 stile libero, con secondo posto nei 200 dorso) - nuota in 1'56"97, con uno strepitoso passaggio in 56"91 e una seconda parte più contratta in 1'00"06, contro l'1'56"96 dello svizzero Roman Mityukov che supera l'azzurro negli ultimi dieci metri. Terzi ex aequo sono l'ellenico Apostolos Christou e il magiaro Adam Telegdy in 1'58"62.
Azzurri nelle retrovie nei 100 rana vinti, anzi dominati, dal fenomeno cinese Qin Haiyang - oro mondiale nei 50, 100 e 200 - in 57"82 unico a scendere sotto i 58" al pomeriggio. Nicolo Martinenghi e Federico Poggio chiudono rispettivamente al quinto e settimo posto. Il campione europeo, argento iridato e primatista italiano (58"26) - tesserato per CC Aniene e preparato da Marco Pedoja - tocca in 59"68; il 25enne pavese di Voghera - tesserato per Fiamme Azzurre ed Imolanuoto, seguito da Cesare Casella e argento continentale in carica - in 1'00"18. Secondo è l'olandese Arno Kamminga in 58"68 e terzo lo statunitense Nic Fink in 59"21.
Settimo posto anche per Lorenzo Zazzeri nei 50 stile libero. Il 29enne toscano - tesserato per Esercito e RN Florentia, allenato da Paolo Palchetti, settimo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e quinto agli Europei di Roma 2022 - conclude in 22"24. Davanti a tutti il britanninco Benjamin Proud in 21"77, otto centesimi meglio dello statunitense Michael Andrew in 21"85.
Nei 50 dorso al femminile clamoroso record del mondo dell'australiana Kaylee McKeown. La 22enne di Redcliff - campionessa del mondo nei 50, 100 e 200 a Fukuoka - tocca in 26"86 e cancella il 26"98 siglato dalla cinese Liu Xiang a Jakarta nel 2018.
CLASSIFICA GENERALE. In quella maschile allunga il cinese Qin Haiyang con 136.2 punti, contro i 129.5 di Thomas Ceccon e i 127.2 del sudafricano Matt Sates. Nella classifica femminile al comando, con una mano sulla coppa del mondo, Kaylee McKeown con 137.8. Seconda è la cinese Zhang Yufei con 129.6.
COSì IN BATTERIA. Le batterie della prima giornata aprono lo spettacolo garantito della terza ed ultima tappa della World Cup in vasca lunga, in svolgimento alla Duna Arena di Budapest.
Thomas Ceccon - ai Mondiali di Fukuoka oro nei 50 farfalla e argento nei 100 dorso e con la 4x100 sl - apre alla grande il sipario, primo azzurro a scendere in acqua, e in pieno controllo accede alla finale dei 200 dorso con il quarto crono. Il 23enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina e vincitore di cinque finali, sulle sei cui ha preso parte tra Berlino (100 e 200 dorso e 100 stile libero) e Atene (100 dorso e 100 stile libero, con secondo posto nei 200 dorso) - nuota in 2'00"73, con un bel passaggio in 58"13, come l'ungherese Adam Telegdy. Davanti a tutti c'è l'australiano Joshua Edwards-Smith in 2'00"12, secondo l'ellenico Apostolos Christou un 2'00"57 e terzo lo svizzero Roman Mityukov in 2'00"64.
Un super e ritrovato Federico Poggio e un buon Nicolò Martinenghi si qualificano, invece, per l'attesissima finale dei 100 rana che si preannuncia velocissima e dagli elevati contenuti tecnici. Il 25enne pavese di Voghera - tesserato per Fiamme Azzurre ed Imolanuoto, seguito da Cesare Casella e argento continentale in carica - chiude con un ottimo 59"59 (27"83), non troppo lontano dal primato personale di 58"73 siglato lo scorso aprile agli Assoluti di Riccione; il campione europeo, argento iridato e primatista italiano (58"26) - tesserato per CC Aniene e preparato da Marco Pedoja - tocca in 59"75, denotando una condizione non ancora al top. Davanti a tutti c'è il fuoriclasse cinese Qin Haiyang - oro mondiale nei 50, 100 e 200 - in 59"19; alle sue spalle gli olandesi Arno Kamminga in 59"35 e Caspar Corbeau in 59"40. Quarto è lo statunitense Nic Fink in 59"54. Settimo il vincitore di tutto sir Adam Peaty in 59"93 che dopo un super passaggio in 27"69, rallenta nel ritorno in 32"24.
Strappa il pass per la finale dei 50 stile libero con il settimo riscontro cronometrico Lorenzo Zazzeri. Il 29enne toscano - tesserato per Esercito e RN Florentia, allenato da Paolo Palchetti, settimo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e quinto agli Europei di Roma 2022 - conclude in 22"28. Il più veloce è il panamericano Dylan Carter in 21"98. Out Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) dodicesimo in 22"51, Leonardo Deplano (CC Aniene) quattordicesimo in 22"60 e Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) sedicesimo in 22"83.
RINUNCIA CECCON. Dopo la riunione tecnica, svolta al mattino insieme al suo tecnico Alberto Burlina (presente a Budapest), Ceccon ha formalizzato la rinuncia alle batterie dei 100 farfalla.
Così gli azzurri nelle finali della 1^ giornata
Venerdì 20 ottobre
200 dorso mas
RI 1'56"29 di Matteo Restivo del 08/08/2018 a Glasgow
1. Roman Mityukov (Sui) 1'56"96
2. Thomas Ceccon 1'56"97
3. Apostolos Christou (Gre) 1'58"62
3. Adam Telegdy (Hun) 1'58"62
100 rana mas
RI 58"26 del 19/06/2022 a Budapest
1. Qin Haiyang (Chn) 57"82
2. Arno Kamminga (Ned) 58"68
3. Nic Fink (Usa) 59"21
5. Nicolò Martinenghi 59"68
7. Federico Poggio 1'00"18
50 stile libero mas
RI 21"37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
1. Benjamin Proud (Gbr) 21"77
2. Michael Andrew (Usa) 21"85
3. Isaac Cooper (Aus) 21"92
7. Lorenzo Zazzeri 22"24
Così gli azzurri nelle batterie della 1^ giornata
Venerdì 20 ottobre
200 dorso mas
1. Joshua Edwards-Smith (Aus) 2'00"12
4. Thomas Ceccon 2'00"73 qual. in finale
100 rana mas
1. Qin Haiyang (Chn) 59"19
5. Federico Poggio 59"59 qual. in finale
6. Nicolò Martinenghi 59"75 qual. in finale
50 stile libero mas
1. Dylan Carter (Tto) 21"98
7. Lorenzo Zazzeri 22"28 qual. in finale
12. Alessandro Miressi 22"51 eliminato
14. Leonardo Deplano 22"60 eliminato
16. Manuel Frigo 22"83 eliminato
GOLDEN RACE. La novità dell'ultima tappa di Budapest della World Cup è la Golden Race, che per certi versi ricalca quanto avviene nelle gare di parallelo nello Sci Alpino e nello Snowboard. Al termine dell’ultima gara, i vincitori delle gare individuali dei 100 metri (100 metri stile libero, 100 metri dorso, 100 metri rana, 100 metri farfalla per uomini e donne) saranno invitati a schierarsi per un’ultima prova di forza. I concorrenti inizieranno la gara in base ai loro tempi di vittoria nelle rispettive gare, in ordine inverso, con il più lento che parte per primo e il più veloce per quarto. Gli intervalli di partenza devono corrispondere alla differenza di tempo tra le singole nuotate.
CLASSIFICA GENERALE MASCHILE
PUNTI PRIZE MONEY
1. Qin Haiyang (CHN) 136.2 $24,000
2. Thomas Ceccon 129.5 $18,000
3. Matt Sates (RSA) 127.2 $15,500
4. Michael Andrew (USA) 125.1 $12,000
CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE
PUNTI PRIZE MONEY
1. Kaylee McKeown (AUS) 137.8 $24,000
2. Zhang Yufei (CHN) 129.6 $16,000
3. Sarah Sjostrom (SWE) 129.3 $16,000
4. Siobhan Haughey (HKG) 127.1 $16,000
TAPPE E FORMULA. Il circuito mondiale si concluderà dal 20 al 22 ottobre a Budapest. Batterie al mattino e finali, cui accedono i migliori otto tempi, al pomeriggio.
Prima tappa - Berlino (6-8 ottobre)
Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) e Nicolò Martinenghi (CC Aniene). Nello staff il tecnico Marco Pedoja.
Seconda tappa - Atene (13-15 ottobre)
Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Nicolò Martinenghi (CC Aniene). Nello staff i tecnici Marco Pedoja e Alberto Burlina e la fisioterapista Paola Moreschi.
Terza tappa - Budapest (20-22 ottobre)
Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staff i tecnici Alberto Burlina, Marco Pedoja e Antonio Satta e la fisioterapista Paola Moreschi