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Mondiali. Boom Rivolta: 100 farfalla da record

Nuoto
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Record italiano di Matteo Rivolta nei 100 farfalla. Eliminate per pochi decimi Federica Pellegrini nei 200 dorso e Silvia Di Pietro nei 50 farfalla. Erano tre gli azzurri a caccia del biglietto per la finale, così da unirsi a Martina De Memme che si era già qualificata per quella degli 800 stile libero con il record personale (8'26"95).
Dopo le prime due finali, i 100 stile libero vinti dall'australiana Cate Campbell in 52"34 e i 200 dorso vinti dallo statunitense Ryan Lochte in 1'53"79, arriva il momento della Fede Nazionale. E' alla corsia 2 della prima semifinale. Nuota meglio del mattino, aumenta il ritmo nella quarta vasca, alla sua maniera, e chiude quinta con 2'09"97 (30"72, 1'03"76, 1'36"54) in attesa di vedere cosa succede nella seconda batteria. Qui però sono in quattro a fare meglio di lei, non c'è soltanto Missy Franklin, e in classifica generale finsce al nono posto, prima delle escluse. L'ottava è la canadese Sinead Russel (che ha gareggiato al suo fianco, corsia 3) con 2'09"84. Brava lo stesso, soprattutto per il coraggio che l'ha spinta alla maestosa prova per la splendida e improvvisa medaglia d'argento nei 200 stile libero. "Sono arrivata stanchissima - racconta la veneta tesserata per il CC Aniene ed allenata da Philippe Lucas - Dopo i primi 50 metri ho sentito le gambe bruciare. Sapevamo che c'era uno scotto da pagare per i 200 stile libero. Ma col senno di poi sono contenta di essere stata convinta da Philippe a rischiare. Io non ne avevo intenzione. Lui invece aveva tutto chiaro. Un allenamento al giorno si è fatto sentire, ma è bello essere entrata tra le migliori 16 al mondo in una specialità che ho preparato solo pochi mesi. Sicuramente continuerò a portare avanti il dorso. Fa bene allo stile libero e migliora le apnee. Mi è mancata solo la resistenza perché la mia tecnica è abbastanza istintiva, altrimenti non sarei riuscita a nuotare in 2'08"05 ai campionati italiani di aprile. Mi sono solo mancate le gambe, ma la resistenza verrà col doppio allenamento. Il nono posto delle semifinali mi gratifica. Ne sono soddisfatta e, sinceramente, non sono poi così scontenta di essere fuori dalla finale perché le sensazioni erano piuttosto negative. Sabato ho una giornata per recuperare in vista della staffetta mista di domenica. Nuoterò la prima frazione. E' un po' strano. Una situazione atipica che mi diverte. E' strano guardare il mondo a pancia in su. Vedere le telecamente che ti seguono, i video. A pancia in giù segui sempre la linea nera. E' stato bello aprirmi a una visione diversa in un campionato del mondo", conclude la Divina che lunedì compirà 25 anni ed esordì proprio a Barcellona 10 anni fa. Due lustri di talento e personalità fuori dal comune. Di lustri pregni di successi storici ed imprese che resteranno impresse nella memoria degli sportivi italiani. 
Alle 19.15 scocca l'ora di Matteo Rivolta nella seconda semifinale dei 100 farfalla. Nella prima vince il sudafricano Chad Le Clos, bronzo olimpico con 51"52. Il 21enne milanese, tesserato dal Team Insubrika - Creval ed allenato da Gianni Leoni, nuota tra il polacco Kornad Czerniak e il russo vice campione olimpico Evgeny Korotyshkin. Alla cinque c'è l'ungherese Laszlo Cseh, testa rasata, senza cuffia. La sua gara è da record italiano: passa ai 50 metri in 24"15 e chiude in 51"64, migliorando il precedente di sei centesimi (51"70). Nella sua heat è quinto, sesto complessivamente. "Sono contento per il quinto tempo e per il record italiano, ma ho commesso un errore all'arrivo  di cui sono dispiaciuto - racconta - Sicuramente Gianni (Leoni, il suo allenatore) me le canterà ed ha ragione. L'errore dimostra ulteriormente che ho ancora margine. Credo un due paio di decimi sicuramente. Del resto so di valere meno. Peccato, perché già in semifinale avrei potuto scendere. Durante l'anno è raro che commetta errori come questo. Forse sono stato condizionato dall'emozione. Ma in finale sarò concentratissimo perché è dagli errori e nuotando al fianco di campioni come Chad Le Clos (in batteria) o Evgeny Korotyshkin (in semifinale) che si impara. Si cresce. Difficile fare previsioni per la finale. Solo i campioni possono. Ed io non lo sono".
Anche Silvia Di Pietro gareggia nella seconda semifinale, ma dei 50 farfalla. Ripete il tempo della batteria, 26"35, ad essere precisi quatto centesimi in più ma  per andare in finale serviva molto meno e forse non le sarebbe bastato neanche migliorare il primato personale in tessuto. Silvia è dodicesima. Le due settime sono l'egiziana Farida Osman e la cinese Lu Ying che segnano 26"12, la sesta è l'olandese Inge Dekker in 26"11. "Non sono riuscita a migliorare il personale, ma continuo a girarci intorno. Vuol dire che è un tempo che ormai ho assimilato - sottolinea la 20enne romana tesserata per Forestale e CC Aniene ed allenata da Enrico Zito - Spero di dare ancora di più nello stile libero". L'obiettivo vira sullo storico record di Cristina Chiuso: il 25"18 nuotato ai campionati europei di Budapest che resiste dal 2006".
Intanto, nella finale dei 200 rana l'ungherese Daniel Gyurta fissa il record dei campionati sul 2'07"23 (precedente 2'07"31 di Sprenger a Roma 2009). La giornata si chiude con la 4x200 stile libero vinta dagli Stati Uniti - Conor Dwyer, Ryan Lochte, Charles Houchin, Ricky Berens - col tempo di 7'01"72; rimontata la Russia (7'03"92).


RISULTATI DEGLI AZZURRI NELLE SEMIFINALI E PODI DELLE FINALI


Donne 100m Stile Libero (Finale)
1. Cate Campbell (Aus) 52"34
2. Sarah Sjostrom (Sve) 52"89
3. Ranomi Kromowidjojo (Ned) 53"42 
nessun'italiana qualificata


Uomini 200m Dorso (Finale)
1. Ryan Lochte (Usa) 1'53"79
2. Radoslaw Kawecki (Pol) 1'54"24
3. Tyler Clary (Usa) 1'54"64 
nessun italiano qualificato


Donne 200m Dorso (Semifinali)
1. Missy Franklin (Usa)2'06"46 miglior tempo
9. Federica Pellegrini 2'09"97 eliminata
(Federica Pellegrini pp 2'08"05 nel 2013)
RI 2'08"03 di Alessia Filippi il 28 giu 2009 a Pescara


Donne 200m Rana (Finale)
1. Yuliya Efimova (Rus) 2'19"41
2. Rikke Moller Pedersen (Dan) 2'20"08
3. Micah Lawrence (Usa) 2'22"37 
nessun'italiana iscritta


Uomini 100m Farfalla (Semifinali)
1. Ryan Lochte (Usa) 51"48 miglior tempo
6. Matteo Rivolta 51"64 RI qualificato in finale
(Matteo Rivolta precedente RI 51"70 a Riccione il 10 apr 2013)


Donne 50m farfalla (Semifinali)
1. Jeanette Ottesen Gray (Aus) 25"50
12. Silvia Di Pietro 26"35 eliminata
(Silvia Di Pietro RI 25"84 a Roma il 31 lug 2009 - pp T 26"28 nel 2013)


Uomini 200m Rana (Finale)
1. Daniel Gyurta (Hun) 2'07"23 RC
2. Marco Koch (Ger) 2'08"54
3. Matti Mattsson (Fin) 2'08"95
nessun italiano qualificato


Uomini 4x200m Stile Libero (Finale)
1. Stati Uniti 7'01"72
2. Russia 7'03"92
3. Cina 7'04"74
Nazionale non qualificata


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MEDAGLIE DEGLI AZZURRI (0-1-0)


ARGENTO
200 stile libero F
2. Federica Pellegrini 1'55"14


FINALI DEGLI AZZURRI (8)


4x100 sl M
5. Italia 3'12"62
Luca Dotto 49"17, Luca Leonardi 48"08, Marco Orsi 47"25, Luca Magnini 48"12


100 rana M
5. Scozzoli 59"70


100 farfalla F
6. Ilaria Bianchi 58"11


200 stile libero F
2. Federica Pellegrini 1'55"14


50 rana M
8. Mattia Pesce 27"53


800 sl M
6. Gregorio Paltrinieri 7'50"29


100 sl M
8. Luca Dotto 48"58


4x200 sl F
7. Italia 7'57"91
Alice Mizzau 1'59"84, Martina De Memme 1'58"60, Diletta Carli 2'00"03, Federica Pellegrini 1'58"73


RECORD ITALIANI (3)


50 farfalla M
Piero Codia 23"21 in batteria


4x100 sl F
Italia 3'39"50 in batteria
Mizzau 55"57, Pellegrini 53"98, Di Pietro 55"12, Ferraioli 54"83

100 farfalla M
Matteo Rivolta RI 51"64 in semifinale


PRIMATI PERSONALI (9)


50 farfalla M
Piero Codia 23"21 RI in batteria
Matteo Rivolta 23"65 in batteria


100 rana M
Mattia Pesce 1'00"32 in batteria


50 farfalla F
Ilaria Bianchi 26"43 al passaggio dei 50 nella finale dei 100


200 farfalla F
Stefania Pirozzi 2'08"50 in batteria
Stefania Pirozzi 2'08"09 in semifinale

200 sl F
Federica Pellegrini 1'55"14 pp in tessuto, in finale

800 sl F
Martina De Memme 8'26"95 in batteria


100 farfalla M
Matteo Rivolta 51"64 RI in semifinale


foto di Andrea Staccioli / deepbluemedia.eu