Esordio vincente nel gruppo C di World League per il Settebello che vince a Mosca, nella piscina della Dynamo, 16-11 contro i padroni di casa russi. Quattro gol dell'esordiente naturalizzato Michael Bodegas, mvp dell'incontro e miglior marcatore. Partenza sprint dell'Italia (4-0) che ha sempre condotto l'incontro, subendo una leggera flessione nel terzo tempo quando i russi si sono portati sul -3 (8-11). Poi l'esperienza di Christian Presciutti, oggi capitano al rientro dai mondiali di Barcellona 2013 con doppietta personale, e compagni hanno avuto la meglio sui padroni di casa bravi a sfruttare le occasioni con l'uomo in più (4 su 4 tentativi). Nell'altro incontro del girone, la Croazia ha battuto agevolmente la Turchia per 19-6. Prossimo match il 17 novembre al Foro Italico contro la Turchia. Soddisfatto a metà coach Campagna sottolinea i pregi e difetti della prestazione: "La vittoria non è mai stata in discussione. Mi è piaciuta la fluidità di manovra e alcuni gol di buona fattura. Abbiamo diverse soluzioni in attacco e le abbiamo espresse bene. Purtroppo ci sono ancora degli errori individuali e di gestione della partita che si possono evitare. Subiamo dei black out magari dati da problemi di ansia individuale che provocano situazioni negative. E' bene che queste cose escano in queste partite. Dobbiamo imparare a gestire meglio determinati momenti e questi incontri ci aiuteranno a crescere". Felice per l'esordio anche Mike Bodegas che sottolinea come "I compagni mi hanno messo subito a mio agio e li ringrazio. Non valuto la prestazione personale ma quello che posso migliorare ancora. Sono felice del bell'esordio e devo lavorare ed esser concentrato su quello che c'è da migliorare. Mi piacciono sia il ruolo al centro che come esterno. Mi metto a disposizione del mister per il meglio della squadra. I consigli di Christian e Nicholas (Presciutti ndr) hanno agevolato anche il mio inserimento nella squadra".
CRONACA. Mister Campagna chiama subito press e la difesa funziona, perchè Bodegas trova Bini libero a destra per il mancino che apre le marcature, subito doppiato dopo venti secondi da Aicardi che sfodera la bomba del raddoppio (2-0). Gli azzurri appaiono concentrati e lasciano solo tiri da fuori ai russi (traversa di Kholod a metà tempo). Al sesto Di Fulvio si fa ipnotizzare da Antonov dopo una lunga controfuga, ma sul prosieguo dell'azione Bodegas bagna l'esordio azzurro trovando l'angolo giusto dai 5 metri per il massimo vantaggio (3-0). La difesa è sempre impeccabile e il pressing asfissia il gioco russo. C'è ancora tempo per il gol mancino di Gallo, tornato dopo l'assenza al mondiale, che amplia il divario per il 4-0 del primo parziale. Dopo un minuto e mezzo nel secondo è Giacoppo a timbrare il cartellino, insaccando la prima superiorità concessa, dopo il bell'assist di Giorgetti. Stavolta gli ex sovietici si scuotono e vanno in gol con Merkulov ancora con l'uomo in più (5-1). Neanche il tempo di un amen e Aicardi guadagna il fallo grave al centro, che Gallo trasforma per la sua doppietta personale. Parte lo show in vasca: prima Latypov sfodera la colomba giusta che beffa Del Lungo e manda i russi di nuovo sul meno quattro (2-6); poi Giorgetti fa la voce grossa e riporta gli azzurri sul +5 con una bomba delle sue (7-2). Palla rubata al centro, azione veloce e Gallo mette dentro l'8-2 per la sua personale tripletta e il massimo vantaggio. Non c'è respiro perchè Bodegas commette fallo grave in attacco e sulla conseguente azione Kholod mette dentro il 3-8 (fine tempo), da posizione uno e dopo un bello scambio continuato Shepelev.
I due numeri tredici Oliva e Fedotov difendono le porte. Il terzo si apre con due gol per parte. Bodegas fa doppietta in superiorità sfruttando dai due metri l'assist di Christian Presciutti, cui risponde Shepelev dal centro. L'attaccante russo si ripete da fuori e scalda il pubblico per il nuovo -4 dei padroni di casa (5-9). L'attacco azzurro però è fluido e Di Flvio va a referto trovando l'angolo giusto (10-5). I russi sbagliano una facile controfuga e Bodegas li punisce ancora dal centro al quinto, per il nuovo massimo vantaggio (+6) che dura poco perchè Balakirev sfrutta bene la nuova controfuga innescata dal fallo in attacco azzurro (11-6). Sul più bello l'Italia subisce un calo che fa paura: prima Lisunov e poi Ashaev riportano pericolosamente sotto gli ex sovietici, addirittura sul meno tre con tre minuti da giocare nel tempo. La Dynamo arena è una bolgia ma l'esperienza, la forza e l'intelligenza di Christian Presciutti è tale da riportare gli avversari a distanza (-4) con una palomba dai 5 metri che si deposita alla destra del portiere russo (12-8). Nel quarto dopo 30" Aicardi torna al gol dai due metri e Giacoppo gli fa eco con una palomba special che riporta sul + 6 l'Italia. Si continua a nuotare e segnare. Christian Presciutti fa doppietta con la bomba da 5 metri, mentre dal centro Balakirev gira bene l'assist da fuori per il 9-15. Poi è Lisunov a ridare speranza ai russi insaccando la terza superiorità su tre tentativi. Il tempo scorre e Bychkov riporta la Russia sul -4 (quarta superiorità e 100% con l'uomo in più). Bodegas però è un gigante e sul capovolgimento si gira alla grande e fulmina Fedotov timbrando il quarto centro personale, e mettendo la parola fine al match.
tabellino Russia-Italia 11-16
Russia: Antonov, Merkulov 1, Vasilyev, Bychkov 1, Bugaychuk, Krasnov, Ashaev 1, Balakirev 2, Latypov 1, Kholod 1, Lisunov 2, Shepelev 2, Fedotov. All. Shagaev
Italia: Del Lungo, Di Fulvio F. 1, Gitto N., N. Presciutti, Giorgetti 1, Bini 1, Giacoppo 2, Gallo 3, C. Presciutti 2, Bodegas 4, Aicardi 2, Busilacchi, Oliva. All. Campagna
Arbitri: Molnar (ung), Adzic (mne)
Note. Parziali: 0-4 3-4 5-4 3-4. Spettatori 1000 circa. Osservato un minuto di silenzio per la morte del centroboa della nazionale e del Sintez Kazan Vlad Timakov, scomparso il 6 settembre. La partita subisce 15 minuti di ritardo per problemi tecnici. Superiorità numeriche: Russia 4/4, Italia 2/6 + 1 rigore. Ammonito Shagaev per proteste. Nessuno uscito per limite di falli.
Convocati e staff. Marco Del Lungo, Christian Presciutti e Nicholas Presciutti (AN Brescia), Valentino Gallo (Robertozeno Posillipo), Matteo Aicardi, Michael Bodegas, Francesco Di Fulvio, Massimo Giacoppo, Alex Giorgetti e Niccolò Gitto (Pro Recco), Giacomo Bini, Tommaso Busilacchi e Paolo Oliva (Bpm Sport Management). Staff tecnico: cittì Sandro Campagna, assistente Alessandro Duspiva, team manager Francesco Scannicchio, fisioterapista Luca Mamprin, preparatore atletico Alessandro Amato.
WORLD LEAGUE 2015/16
Gruppo A: Ungheria, Grecia, Romania, Georgia
Gruppo B: Serbia, Montenegro, Francia, Spagna
Gruppo C: Italia, Croazia, Turchia, Russia
1^ giornata - 20 ottobre
Croazia-Turchia 19-6
Russia-Italia 11-16
2^ giornata - 17 novembre
Italia-Turchia
Croazia-Russia
3^ giornata 1 dicembre
Croazia-Italia
Russia-Turchia
4^ giornata - 16 febbraio 2016
Italia-Russia
Turchia-Croazia
5^ giornata - 26 aprile 2016
Turchia-Italia
Russia-Croazia
6^ giornata - 10 maggio 2016
Italia-Croazia
Turchia-Russia
*le date potrebbero subire variazioni
Superfinal a otto squadre
21-26 giugno con sede da definire
foto N.Sokoreva