In occasione della terza tappa di World League, i rappresentanti del GUG nazionale hanno incontrato gli allenatori delle società del centro sud. Il Presidente Petronilli: "Confronto di reciproca utilità"
BARI
Lunedì 24 gennaio a Bari si è svolta la riunione tra il Gruppo Ufficiali di Gara della Federazione Italiana Nuoto e i tecnici delle società di pallanuoto del centro sud. Sono intervenuti il Presidente del GUG Roberto Petronilli con il settorista Mario Maggio, il Vice Presidente della FIN Lorenzo Ravina e i consigliere federali Gianfranco De Ferrari e Giuseppe Marotta, il Commissario Tecnico del Settebello Alessandro Campagna, il designatore degli arbitri di A1 Enrico Zerbini, il designatore dell'A2 Filippo Rotunno e il componente del Centro Relazioni Tecniche in rappresentanza degli arbitri Massimo Gomez. Sono intervenuti i tecnici delle società di Lazio, Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia.
E' stata la seconda riunione dell'anno, dopo quella dell'11 gennaio a Savona. Il Centro Tecnico del GUG ha illustrato le indicazioni date agli arbitri prima dell'inizio dei campionati, che sono state supportate da filmati. Gli episodi sui quali si è dibattuto principalmente sono stati quelli relativi alla posizione di gioco del centroboa, al tiro di rigore, alle ripartenze, al gioco sugli esterni e al tiro dai cinque metri. “C'è stato un ampio confronto – ha detto il Presidente del GUG Roberto Petronilli – che è risultato di reciproca utilità. Riteniamo che il confronto tra arbitri e tecnici faccia bene ad entrambi. A chi aveva sollevato dei dubbi riguardo i metodi di arbitraggio, abbiamo ribadito che nulla è cambiato e che le indicazioni date ai nostri arbitri sono in linea con i criteri di applicazione indicati dai comitati tecnici internazionali, che sono i nostri punti di riferimento”.
Dalla riunione di lunedì è emersa anche l'intenzione di inserire altri nuovi, giovani, direttori di gara e che tutte le componenti collaboreranno insieme per favorire la crescita del settore arbitrale. “E' stata anche l'occasione – ha concluso Petronilli – per sottolineare che è al vaglio il Progetto Giovani Arbitri che prevede il reclutamento di circa 20 neo fischietti che saranno affiancati da veri e propri tutor nel percorso di crescita. Ciascun tutor seguirà un gruppo di 4 o 5 elementi under 30”. Il progetto inizierà quest'anno.