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Mondiali Juniores 2009 Zizza presenta l'Italia

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Il tecnico della Nazionale '91 fissa gli obiettivi, parla della sua squadra e dell'impegno internazionale. Gli azzurri si stanno allenando a Sebenico in attesa dell'esordio il 22 agosto alle 16.30 con l'Uzbekistan

SEBENICO
"Dobbiamo fare il possibile per vincere il girone". Paolo Zizza fissa il primo obiettivo della Nazionale ai Mondiali Juniores. "Poi vedremo quello che ci riserverà il calendario".
La squadra è arrivata a Sebenico da due giorni e ha iniziato ad allenarsi nella piscina scoperta dove si giocherà dal 22 al 30 agosto la 15^ edizione del campionato del mondo riservato alla categoria '91.
In attesa dell'esordio di sabato 22 agosto alle 16.30 con l'Uzbekistan, il tecnico azzurro rilascia un'intervista. "Non sarà facile vincere il girone perchè c'è l'Ungheria, campione d'Europa in carica, che ci ha battuto negli ultimi precedenti. Ma servirà fare attenzione anche nelle partite che precedono quella con l'Ungheria, che sono le più difficili, dove si rischia di perdere la concentrazione".
Zizza fa le carte al Mondiale. "In questa categoria c'è un equilibro totale. L'Ungheria è un gradino più in alto delle altre, la Serbia è cresciuta molto e la Craozia, già forte di suo, gioca in casa. Poi ci sono l'Italia, la Spagna, l'Australia e le altre. Noi possiamo vincere e perdere con tutti, sarà molto importante l'aspetto psicologico". Si sofferma sugli azzurri per dire che "alcuni giocatori, tre o quattro in particolare ma senza fare nomi, sono cresciuti molto. Gli ha fatto bene giocare il campionato di serie A2". E aggiunge. "La caratteristica di questo gruppo è che non molla mai, anche quando è sotto di tre gol continua a giocare e crederci. Per me è un gruppo nuovo e mi è piaciuta subito la sua mentalità. Sono ragazzi ai quali piace confrontarsi con gli altri, hanno un buon approccio alla gara. Questi sono segnali importanti. Se devo trovargli un difetto dico che gli manca ancora un po' di quella sana cattiveria agonistica, la capacità di chiudere le partite quando c'è l'opportunità senza distrarsi".
La squadra è molto affiatata anche fuori dall'acqua. "Questo gruppo lavora insieme da circa tre anni - spiega Zizza - e per molti questa è la seconda esperienza importante, dopo gli Europei. Ci sono quattro elementi nuovi: Bisegna, Mattiello, Renzuto e Bianco. Abbiamo cominciato a lavorare con un gruppo di 30, poi ridotto a 20 e a 15 fino a prima della partenza in Croazia. Abbiamo iniziato il 5 luglio a Napoli. Durante la preparazione abbiamo disputato due tornei, Acireale e Novaky, una partita amichevole e tre common training con Ungheria, Grecia e Spagna. Siamo arrivati a Sebenico un po' stanchi e in questi giorni che precedono le partite stiamo cercando di recuperare".
Delle indicazioni ricevute nei tornei di Acireale e Novaky dice. "Sono stati test molto importanti, la squadra ha dato buoni segnali, ma le valutazioni tecniche delle squadre avversarie vanno prese relativamente perchè ad alcune mancava qualche giocatore. Noi comunque dobbiamo pensare innanzitutto a noi stessi".
La squadra si sta allenando mattina e pomeriggio. La temperatura è molto alta. La piscina è a circa 10 minuti di pullman dall'albergo. Domani alle 17 è prevista la riunione tecnica. Nella prima fase gli azzurri affronteranno nell'ordine Uzbekistan, Brasile, Nuova Zelanda e Ungheria.  
  





Massimo Cicerchia
Nostro inviato