Le Azzurre perdono 12-8 con l'Australia e giovedi affrontano la Grecia nella semifinale per il quinto posto. Maugeri: "Sono state piu' forti di noi e hanno meritato di vincere"
MELBOURNE
Anche l'Italia femminile deve fare i conti con l'Australia. Ma questa volta non riesce l'impresa. Le padrone di casa vincono 12-8 e raggiungono la Russia in semifinale. Le Azzurre giocheranno giovedi mattina alle 11.40 (quando in Italia saranno le 3.40) con la Grecia, che oggi ha perso 10-9 con la Russia, la semifinale per il quinto posto.
La partita e' cominciata in salita con un 3-0 dell'Australia. A 55" secondi dalla fine del primo tempo Tania Di Mario ha segnato su rigore e dopo un minuto e mezzo dall'inizio del secondo Martina Miceli ha fatto 3-2. Era il segnale di ripresa ma mentre l'Australia ha segnato un altro parziale di 3-0 l'Italia ha colpito due volte la traversa e una il palo (Valkai dal centro, Di Mario con la palomba e Ragusa da cinque metri) fino al nuovo rigore tasformato da Tania Di Mario. Il 6-3 teneva ancora aperto il risultato ma il parziale di 4-1 del terzo periodo lo ha chiuso anticipatamente. L'ultimo tempo e' iniziato con una bella parata di Elena Gigli che ha respinto il penalty della Gynther. Le nostre ragazze ci hanno provato fino alla fine cercando almeno di limitare il passivo e dimostrando ancora una volta di non mollare mai. Il carattere non gli manca di certo! Ieri, invece, e' mancato anche un pizzico di fortuna.
Il commento del Ct azzurro. "Bisogna essere obiettivi - dice Mauro Maugeri - l'Australia ha meritato la vittoria. Dall'allenatore al portiere e' stata superiore a noi. L'Australia e' un'ottima squadra che nuota molto. Ultimamente ci ha sempre battuto: in Coppa Fina in Cina e nella World League a Cosenza. Ha iniziato il ricambio generazionale prima di noi ma io non boccio la mia squadra e per fare il bilancio attendo la fine del Mondiale".
Giovedi' mattina c'e' la Grecia nella semifinale per il quinto posto. "E' una buona squadra che ha messo in grande difficolta' la Russia".
La Russia preferiva incontrare proprio l'Australia. "Noi siamo una squadra considerata - risponde Maugeri - seconda agli Europei. A differenza della pallanuoto maschile, pero', dove le squadre piu' forti del mondo sono quelle europee, nella pallanuoto femminile Australia, Stati Uniti e Canada sono tra le piu' forti in assoluto".
Il tabellino
Australia-Italia 12-8
Australia: E. Knox, Beadsworth 1, Cuffe 1, R. Rippon 1, Fraser 2, Hadley 1, Gofers 2, Gynther 2 (1 rig.), B. Knox 1, Santoromito, M. Rippon 1, Hetzel, Mccormack.
All. Mc Fadden
Italia: Gigli, Miceli 1, Casanova, Bosurgi 2, Valkai, Biancardi, Di Mario 4 (2 rig.), Ragusa, Emmolo 1, Schiavon, Musumeci, Frassinetti, Brancati.
All. Maugeri
Arbitri: Matache (Rou) e Haushe (Ger).
Delegato Fina: Frady (Usa).
Note: parziali 3-1, 3-2, 4-1, 2-4. Nel quarto tempo Gigli ha parato un tiro di rigore a Gynther. Uscite per limite di falli nel quarto tempo Valkai (I) a 0'13", Ragusa (I) a 1'07" e Miceli (I) a 6'55". Superiorita' numeriche: Australia 3/9 + 2 rigori e Italia 3/12 + 2 rigori. Spettatori: 500
Massimo Cicerchia
Nostro Inviato