La Federazione Italiana Nuoto delibera l'applicazione in tutti i Campionati nazionali e in Coppa Italia del regolamento F.I.N.A. Otto minuti a tempo in A1 e A2, sette negli altri tornei
ROMA
Il Consiglio Federale, riunitosi oggi a Roma, ha deliberato l'adeguamento dell'Italia alla sperimentazione per un anno in tutti i Campionati nazionali e in Coppa Italia delle nuove regole per la pallanuoto stabilite dal Congresso dalla Federation International de Natation il 14 luglio scorso a Montreal, alla vigilia dei Campionati Mondiali.
Le regole saranno in vigore a partire dal 24 settembre prossimo, prima giornata della Coppa Italia. L'unica variazione riguarda il tempo della partite. In Serie A1 e A2 maschile e femminile e in Coppa Italia si giocheranno quattro tempi da 8 minuti effettivi; negli altri campionati si disputeranno 7 minuti a parziale.
Le normative sperimentali saranno approfondite sabato 17 e domenica 18 settembre presso l'hotel Silva Splendid di Fiuggi durante l'incontro tra G.U.G., arbitri e delegati di Serie A1 nel corso del consueto seminario di aggiornamento pre-campionato. La Federazione Italiana Nuoto ha inoltre invitato a partecipare ai lavori i tecnici sociali delle Società che prenderanno parte ai massimi campionati di pallanuoto maschile e femminile.
Questa le Nuove regole, la cui applicazione è stata deliberata dal Consiglio federale:
Campo di gioco e attrezzatura
Nei Campionati femminili la lunghezza max del campo passerà da 30 a 25 metri con le porte a 0,30 mt. dalla linea del fondo campo.
a) La linea dei 7 metri con segnale di colore verde passerà a 5 metri con segnale di colore giallo che comprenderà anche l’area di rigore ex 4 metri.
b) I paraorecchi delle calotte dovranno essere dello stesso colore della calotta.
c) Il portiere di riserva dovrà indossare la calotta n. 13 di colore rosso.
d) L’allenatore potrà spostarsi sino alla linea dei 5 metri, anziché dei 7 metri.
e) Durante i tempi supplementari le squadre invertiranno il campo all’inizio del 2° tempo supplementare, anziché nel 1° tempo supplementare.
Segnali
f) Bianco = linea di porta e di metà campo
g) Rosso = 2 metri dalla linea di porta
h) Giallo = 5 metri dalla linea di porta
I lati maggiori del campo di gioco andranno contrassegnati con i seguenti colori:
Rosso dalla linea di porta fino alla linea dei 2 metri
Giallo dalla linea dei 2 metri alla linea dei 5 metri
Verde dalla linea dei 5 metri alla metà campo
Durata del gioco
a) Il tempo di gioco passerà a otto (8) minuti effettivi per tempo per i campionati maschili e femminile di Serie A1 e A2 anziché nove (9) e resteranno di sette (7) in tutte le altre serie, ad eccezione del Campionato Ragazze e Esordienti.
b) Per gli incontri dove necessita un risultato finale, si passerà a due (2) supplementari di tre (3) minuti ciascuno ed eventuali cinque (5) tiri di rigore, anziché tempi supplementari ad oltranza e SILVER GOAL.
c) Sarà possibile per la squadra in possesso di palla richiedere un time-out anche immediatamente dopo una rete senza necessità di riprendere prima il gioco.
d) L’intervallo di gioco fra il 2° e il 3° tempo passerà a cinque (5) minuti, anziché due ( 2 ) minuti. L’intervallo di gioco fra il 1° e 2° tempo supplementare passerà a due (2) minuti anziché un (1) minuto.
e) Il possesso di palla passerà a 30” secondi anziché 35” secondi
Rimessa del portiere
a) Sarà rimessa del portiere quando la palla supererà interamente la linea di porta esterna e dopo che essa sia stata toccata per ultimo da qualsiasi altro giocatore diverso dal portiere della squadra che difende.
b) Sarà rimessa del portiere anche se un tiro libero accordato al di fuori dei 5 metri, non sia stato regolarmente battuto dopo un tiro.
c) Sarà possibile per il portiere o qualsiasi altro giocatore difendente effettuare la rimessa in qualsiasi posizione entro la propria area dei 2 metri.
Tiro d'angolo
a) Il tiro d’angolo verrà accordato solo ed esclusivamente su deviazione del portiere difendente o se scagliata volontariamente fuori dal giocatore difendente.
Rimessa in gioco dell'arbitro
a) Non sarà più rimessa in gioco dell’arbitro quando i giocatori delle due squadre commetteranno contemporaneamente fallo grave sia durante il gioco sia in movimento, il pallone resterà alla squadra che ne era in possesso.
Falli da espulsione
a) L’articolo 21.11 verrà eliminato dal vecchio regolamento e verrà incorporato nell’articolo 21.10 che di fatto comprenderà tutte le espulsioni definitive ad eccezione della brutalità rinominato con il nuovo art. articolo 21.11
b) Tentare di intercettare o bloccare un tiro con le due mani al di fuori dell’area dei cinque (5) metri.
c) In caso di brutalità nuovo art. articolo 21.11 in qualsiasi momento dell’incontro - anche durante gli intervalli tra un tempo e l’altro, tiri di rigore, time out, qualsiasi interruzione - comporterà l’e.d.c.s. del giocatore colpevole, che potrà essere sostituito dopo quattro (4) minuti di gioco effettivo e con l’assegnazione di un tiro di rigore, anziché la sostituzione del giocatore colpevole dopo 20“ secondi di gioco effettivo.
d) In caso di brutalità nuovo art. articolo 21.11 commessa in panchina, il colpevole verrà e.d.c.s. e un tiro di rigore verrà assegnato. Il capitano farà uscire dall’acqua un giocatore che potrà essere sostituito allo scadere dei quattro (4) minuti di espulsione, senza peraltro far gravare lo stesso di un fallo personale.
e) Qualora giocatori di opposte squadre commettessero simultaneamente falli prima dell’esecuzione di un tiro libero, una rimessa del portiere, un tiro d’angolo, un tiro di rigore, ostacolare un avversario, spingere o allontanarsi spingendo un avversario, commettere un fallo grave entrambi i giocatori verranno espulsi e la squadra in attacco manterrà il possesso di palla.
f) Qualora un giocatore espulso o un giocatore di riserva rientrasse in campo irregolarmente - senza avere il permesso della giuria, da qualsiasi posizione diversa dalla propria area di espulsione (eccetto sostituzione immediata), saltando o spingendosi dal lato o dal bordo della vasca o del campo di gioco, variando l’allineamento della porta –verrà concessa una espulsione per il colpevole e un tiro di rigore qualora l’infrazione fosse stata commessa dalla squadra non in possesso di palla.
Nel caso invece di possesso di palla verrà concessa una espulsione e alla squadra avversaria verrà concesso un tiro libero.
Fallo da rigore
a) L’esecuzione del tiro di rigore avverrà sulla linea dei 5 metri, anziché dalla linea dei 4 metri.
b) Se nell’area dei cinque (5) metri un difensore tentasse di "giocare la palla" o bloccasse un tiro con le due mani sarà punito con un fallo da rigore.
Per tentare di "giocare la palla" s’intende un difensore che nell’area dei 5 metri alzi le due mani/braccia contemporaneamente per prevenire/ostacolare un tiro, anche se la palla non ha lasciato la mano dell’attaccante.
c) Se nell'area di rigore un difensore colpisse o calciasse un avversario o commettesse un atto di brutalità sarà concesso un tiro di rigore e il giocatore colpevole verrà e.d.c.s, con il sostituto che rientrerà dopo quattro (4) minuti di gioco effettivo.
d) Se un giocatore o una riserva facessero ingresso in campo non avendo diritto in quel determinato momento di prendere parte al gioco sarà concesso un tiro di rigore e il giocatore colpevole sarà e.d.c.s. con sostituzione, il suo rientro avverrà secondo la regola WP 21.3.
e) Qualora nell’ ultimo minuto dell’incontro venisse accordato un tiro di rigore, l’allenatore della squadra beneficiaria avrà la possibilità di scegliere di tenere il possesso di palla e avvalersi di un tiro libero.