Le azzurre perdono con le campionesse del mondo ma mostrano progressi sul piano fisico. Doppietta di Masi, Gigli para un rigore. Per le magiare 5 gol di Kisteleki. Domani c'e' la Grecia
KIRISHI
Giornata di straordinari per Elena Gigli (nella foto) e Chiara Brancati. I portieri azzurri hanno avuto il loro da fare contro le conclusioni potenti e precise delle campionesse del mondo. Per tutta la squadra si e' trattato di un esame importante, superato sufficientemente. L'Ungheria ha vinto 16-6 ma, come aveva annunciato il Commissario Tecnico alla vigilia della Superfinal, in questi giorni per l'Italia conta piu' il rendimento delle singole atlete che il risultato finale. E sotto questo punto di vista, soprattutto nella seconda parte della gara, anche oggi le ragazze di Ferdinando Pesci hanno dimostrato buona volonta'.
"Nel terzo e quarto tempo ho visto un'altra squadra - osserva il tecnico romano - con maggiore grinta e che e' andata al tiro con piu' tranquillita'. La squadra e' cesciuta atleticamente col trascorrere dei minuti. Rispetto a ieri abbiamo tenuto piu' a lungo sotto l'aspetto fisico. Negli ultimi due tempi abbiamo giocato sempre a pressing, che e' difficile fare se non hai abbastanza energie da spendere. Purtroppo entriamo ancora in acqua con eccessivo timore e questo ci mette in difficolta'. Nel primo e secondo tempo abbiamo subito soltanto controfughe, proprio quelle delle quali avevamo parlato prima della partita ripromettendoci di evitare".
Inizia in porta Chiara Brancati, invertendo la sucessione della staffetta di ieri. Elena Gigli la sostiusce dal terzo periodo. Le altre sei che Pesci fa entrare subito in acqua sono Pavan, Lapi, Starace, Masi, Rocco e Frassinetti.
Nell'Ungheria Farago sceglie Horvath, Tomaskovics, Stieber, Dravucz, Zantleitner, Pelle e Valkay. L'avvio e' bruciante. A meta' gara le campionesse del mondo sono avanti 11-1. Il gol azzurro lo realizza Daniela Maugeri con un tiro nell'angolo piu' lontano che elude tutta la difesa magiara. Arriva dopo tredici minuti di gioco e dopo un pariziale di 8-0 per la squadra di Farago. Nel terzo tempo le azzurre si scrollano di dosso la paura e cambiano atteggiamento. Giocano alla pari con l'Ungheria (che non ha alcuna intenzione di fermarsi e cerca il gol ad ogni occasione), si aggiudicano la terza frazione 3-2 (doppietta di Jessica Masi e gol di Daria Starace in superiorita' numerica) e tirano con piu' disinvoltura. Nel terzo periodo Starace, dopo essere stata superata da Aniko Pelle che va in gol, ha un gesto di stizza e viene espulsa con sotituzione. Il suo "cattivo comportamento" e' troppo evidente per non essere tenuto in considerazione dell'arbitro americano Bob Corb. Nel quarto tempo Elena Gigli para un rigore a Mercedes Stieber (fallo di Maugeri sulla stessa Stieber) e Allegra Lapi va in gol con una splendida palomba.
L'Ungheria aveva vinto anche nei due incontri precedenti di quest'anno in World League: 14-10 a Kirishi il 1 luglio e 10-7 a Gubbio il 7 luglio. Era la fase preliminare e anche l'Italia era diversa: composta per 10/13 dal Dream Team Campione Olimpico ad Atene 2004.
Nell'altra partita del gruppo B la Grecia ha battuto il Canada 10-9 dopo i titi di rigore e guida la classifica con 5 punti. La partita si era conclusa 5-5. Domani alle 13.30 (le 11.30 italiane) l'Italia affrontera' proprio la Grecia nella partita conclusiva della prima fase. Con una vittoria le elleniche, che nell'edizione di Long Beach si erano classificate seste, si qualificherebbero per la finalissima che assegna la World League 2005 e 50.000 dollari alla squadra vincitrice.
IL TABELLINO DI UNGHERIA-ITALIA
PROGRAMMA E RISULTATI
UNGHERIA: Horvath, Tomaskovics 1,
Serfozo, Kisteleki 5, Stieber 1, A. Toth I 2,
Dravucz 3, Zentleitner 1, Takacs,
Pelle 2, Valkay 1, Gyori, Bodi.
All. T. Farago
ITALIA: Gigli, Maugeri 1, Pavan 1,
Brancati, Lapi 1, Starace 1, Masi 2,
Rocco, Frassinetti, Ayale, Dalorto,
Corrizzato.
All. F. Pesci
ARBITRI: Corb (USA), Kirnis (NZL)
NOTE: parziali 4-0, 7-1, 2-3, 3-2.
Superiorita' numeriche: Ungheria 2/5
+ 1 rigore, Italia 2/7. Espulsa Starace a 6'16"
del 3 tempo per cattivo comportamento,
uscita per limite di falli Maugeri a
7'45" del 4 tempo. Nel 4 tempo Gigli
ha parato un tiro di rigore a Stieber.
Nell'Italia in porta Brancati nel 1 e
2 tempo, Gigli nel 3 e 4.
Spettatori: 1000
SUPERFINAL WORLD LEAGUE - KIRISHI, 18-21/08
GRUPPO A
Russia 5
Australia 4
Usa 4
Olanda 2
GRUPPO B
Grecia 5
Canada 4
Ungheria 4
Italia 2
18 AGOSTO
Canada-Italia 9-2
Ungheria-Grecia 4-6
Cerimonia di Apertura
Usa-Olanda 13-3
Russia-Australia 14-13 dopo i rigori
(la partita si era conclusa 10-10)
19 AGOSTO
Canada-Grecia 10-9 dopo i rigori
(la partita si era conclusa 5-5)
Ungheria-Italia 16-6
Usa-Australia 10-11
Russia-Olanda 16-8
20 AGOSTO
12.00 Australia-Olanda
13.30 Italia-Grecia
15.00 Canada-Ungheria
16.30 Russia-Usa
21 AGOSTO
12.00 FINALE 7/8 POSTO
13.30 FINALE 5/6 POSTO
15.00 FINALE 3/4 POSTO
16.30 FINALE 1/2 POSTO
Massimo Cicerchia
Nostro Inviato