A poco più di 50 giorni dal torneo preolimpico di pallanuoto maschile, il presidente della Federnuoto Paolo Barelli e il direttore del centro federale di Trieste che gestisce il polo natatorio "Bruno Bianchi", Franco Del Campo, hanno incontrato a Trieste il sindaco della città giuliana, Roberto Cosolini.
Il sindaco ha espresso grande soddisfazione per la scelta federale di assegnare alla città il prestigioso torneo internazionale, che alimenterà ulteriormente lo sviluppo di una disciplina già radicata sul territorio e rappresentata nel campionato di serie A1 dalla Pallanuoto Trieste che raccoglie interesse di pubblico e media.
Il torneo preolimpico determinerà le ultime quattro squadre che parteciperanno alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Al polo natatorio, dal 3 al 10 aprile, si affronteranno dodici selezioni nazionali tra cui il Settebello vice campione olimpico. Ungheria, Canada, Russia, Francia, Romania e Slovacchia compongono il girone A; Italia, Kazakistan, Sud Africa, Spagna, Germania e Olanda formano il girone B. La formula del torneo prevede che i decisivi quarti di finale si disputino venerdì 8 aprile; a chiusura di torneo, domenica 10 aprile, si svolgeranno anche le operazioni di sorteggio dei gironi olimpici.
"Siamo molto contenti che il preolimpico si disputi a Trieste, come già avvenuto quattro anni fa in occasione del torneo femminile che qualificò il Setterosa ai Giochi di Londra - sottolinea il presidente Barelli - La città è entusiasta e sosterrà gli azzurri lungo il loro percorso. Il centro federale, che è stato anche sede dei campionati europei di nuoto in vasca corta nel 2005, offre ampie garanzie ai fini della gestione dell'evento e dell'organizzazione. Ringrazio il sindaco Cosolini per l'attenzione dimostrata e invito tutti gli appassionati a seguirci e sostenerci".
Il polo natatorio è dotato di due piscine olimpiche, indoor 50x25 e outdoor 50x21, e di una vasca 25x21 coperta, che saranno tutte e tre attive contemporaneamente per la durata del torneo.